CHE COSA SONO?
Si tratta di malattie supportate da batteri la cui sopravvivenza da una stagione vegetativa all’altra avviene prevalentemente nelle gemme e sulle superfici dei diversi organi della pianta, all’interno dei cancri, nei residui di vegetazione infetta rimasti nel terreno e anche su alcuni ospiti secondari.
COME SI MANIFESTANO?
Disseccamento dell’apice di uno o più rami e aspetto arrossato della pianta sono i primi sintomi del colpo di fuoco batterico.
I cancri rameali appaiono invece sotto forma di tumefazione del ramo o del tronco, che pian piano si spacca e si ingrossa, mettendo a nudo i tessuti sottostanti e lasciando fuoriuscire un liquido appiccicoso.
QUANDO SI MANIFESTANO?
Queste malattie vengono veicolate spesso da insetti che pungono una pianta infetta succhiandone la linfa contenente il batterio patogeno. In alternativa, anche le gocce d’acqua trasportate dagli attrezzi o che scorrono sul terreno possono trasmettere l’infezione, che quindi si propaga tutto l’anno, ma risulta evidente durante la bella stagione.
I RIMEDI
Quando vi è un taglio (potatura etc..), alla caduta delle foglie, ingrossamento e rottura gemme, per prevenire forme batteriche è doveroso utilizzare fungicidi a base di rame: CRA suggerisce l’utilizzo di MICRORAM 35 WG e BORDOLESE 20.
